Il
Terzo di Città è il cuore laico e religioso di Siena, rappresenta il nucleo abitativo originario e nel Trecento costituiva la parte più popolosa e ricca della città. Da piazza del Campo, inizia la scoperta del Terzo di Città, un viaggio che può partire dalla Croce del Travaglio, luogo dove si incontrano le tre strade che hanno originato lo sviluppo di Siena: Banchi di Sotto, Banchi di Sopra e Via di Città. Questa ultima è la strada che collega il polo politico o meglio Piazza del Campo, palcoscenico entro il quale si è scritta la storia della città, a quello religioso rappresentato da Piazza del Duomo che ci accoglie con la meravigliosa visione dell’imponente cattedrale senese, dedicata a Santa Maria Assunta.
Il Terzo di Città nel corso dei secoli ha subito numerosi ampliamenti lungo diverse direttrici: la prima intorno al XII secolo, che interessò alcune piccole aree nei pressi del Campo; la seconda intorno alla metà del XIII secolo, a sud del colle di Santa Maria; la terza presso il versante sinistro della valle di Fontebranda, ma l’ampliamento maggiore si ebbe nella prima metà del Quattrocento.
Da piazza del Duomo percorrendo a ritroso Via del Capitano e proseguendo verso Via San Pietro, ci si ritrova dinanzi al Palazzo Buonsignori, un edificio tardogotico della seconda metà del XV secolo, caratterizzato da una facciata in pietra nella parte inferiore, da due piani in mattoni ornati da eleganti trifore e da un coronamento merlato superiore. Qui ha sede dal 1932 la
Pinacoteca Nazionale, una delle più importanti collezioni di pittura senese che va dal XIII al XVII secolo. E’ quindi una tappa fondamentale nella visita artistica della città, si tratta di una delle più vaste raccolte di pittura che vanti l’Italia.