Il
Palazzo Pubblico di Siena (detto anche
Palazzo Comunale), è considerato un perfetto esempio di architettura gotica civile nel mondo, in passato fu residenza della Signoria e del Podestà, e quindi sede del Comune.
Siena - Palazzo Pubblico o Comunale
E’ l’edificio più importante, verso il quale tutta Piazza del campo sembra tendere per forza di gravità.
Fino al 1270 con il Governo dei Ventiquattro, il governo della città, aveva sede nella curia della Chiesa di San Pellegrino, fu nella seconda metà del Duecento che venne presa la decisione di costruire il palazzo, in un primo momento vennero adattati alcuni locali che ospitavano la dogana poi, tra il 1293 e il 1297, sotto il governo dei Nove, presero il via la progettazione e la realizzazione di un nuovo più ampio edificio (era necessario che questo potesse ospitare i governi che, nell’assumere la carica, si impegnavano a non uscire mai dal palazzo se non nei giorni di festa).
Nella prima metà del Trecento venne realizzato il salone del Gran Consiglio, e vennero aggiunti i due corpi laterali. Il corpo mediano della facciata è a tre piani superiori, le ali a due piani, il cui secondo piano fu costruito solo nel 1680, mantiene lo stile originale e bilancia la mole dei palazzi circostanti.
Nella parte inferiore del palazzo, in pietra, compare una successione di caratteristici archi senesi (a sesto ribassato sormontati da un’ogiva), superiormente è a laterizi con trifore. Il grande disco di rame col monogramma di Cristo vi fu collocato nel 1425 e serve a ricordare che in quella piazza predicò San Bernardino.
Il
Palazzo Pubblico è attualmente sede degli uffici dell’amministrazione comunale, al primo piano si trova il Museo Civico aperto al pubblico, che raccoglie opere di straordinario valore artistico.
Siena -Torre del Mangia
Sul lato sinistro del Palazzo Pubblico, svetta la
Torre del Mangia, che si può definire un miracolo di architettura di leggerezza ed eleganza.
Il nome curioso della Torre, si deve al suo primo campanaro Giovanni di Duccio, soprannominato il Mangiaguadagni, che nel 1347 fu incaricato di scandire le ore.
Nel 1325 una processione solenne accompagnò la posa delle prime pietre della Torre, costruita a partire dal 1338 al 1348, dai perugini Muccio e Francesco Di Rinaldo.
La Torre è interamente realizzata in laterizio con coronamento in pietra e cella campanaria, su disegno forse di Lippo Memmi. Quattrocento sono gli scalini che permettono l’accesso fino alla sommità della Torre,
alta 88 metri, da cui si può ammirare uno splendido panorama.